Lettera di una mamma

Gent.mo staff di Casa Oz,
 
sono la mamma di Daniele Marciano, che non avete conosciuto di persona, ma dai nostri racconti fatti durante il nostro soggiorno, la scorsa estate, nel Vostro appartamento della Porta Gialla. Allora Daniele era in Rianimazione al Regina Margherita e Voi ci avete calorosamente accolti dandoci tutta l’assistenza e la collaborazione che avevamo bisogno in quel delicato momento, anzi, di più!
 
Innanzitutto, ci avete ospitati in un ambiente realmente confortevole ed accogliente, un ‘rifugio tranquillo’ dove ritrovarsi dopo una giornata ad altissima tensione in ospedale. Spesso mi ritrovavo, verso sera, a guardare dalla finestra le piante di Erba della Pampas al centro del Parco che ondeggiavano al vento; mi davano una sensazione rassicurante insieme all’ambiente circostante e mi aiutavano a ricaricarmi per affrontare un’altra giornata dai mille interrogativi e dalla sempre più crescente tensione.
 
Ma sono state soprattutto le Vostre attenzioni, gentilezze, parole di conforto e disponibilità a ‘fare due chiacchiere’ che ci hanno aiutati ad alleggerire quel gran peso di sentimenti ed emozioni tanto intense che ci hanno travolto! […]
Colgo l’occasione per ringraziarVi di tutto ciò che avete fatto per noi anche a nome della mia famiglia: mio marito Domenico e le mie figlie Milena e Beatrice.
 
Tanti, cari, carissimi saluti!
 

Silvia Marciano