10 anni di CasaOz: quotidianità che cura

A Maggio 2007, dieci anni fa, 
per la prima volta CasaOz apriva la sua porta 
per accogliere i bambini malati insieme alle loro famiglie. 

Ad oggi sono quasi 2000 le persone accolte in casa e nelle residenze, coinvolte nelle attività che quotidianamente organizziamo.
Centinaia di volti, storie, laboratori, pasti condivisi e trasporti offerti. 

E poi tante gite e soggiorni, attività sportive, uscite al cinema e teatro o anche solo una pizza mangiata insieme.

Sono centinaia i volontari passati dalla nostra Casa insieme a tanti amici che hanno scelto di percorrere un pezzo di strada con noi.
Tanti ragazzi che hanno provato a vivere fuori dalla famiglia per qualche giorno, in autonomia.
E poi, come in ogni casa che si rispetti, Natale, Pasqua e tanti compleanni…

L’Estate Ragazzi di CasaOz è divenuta negli anni un evento che coinvolge centinaia di ragazzi, disabili e non, insieme alle loro famiglie, un grande esempio di convivenza costruttiva tra disabilità e “normalità”.
Anno dopo anno, si è così dimostrato che il valore fondamentale di CasaOz sta nel far incontrare due mondi che la malattia separa e che possono arricchirsi l’uno con l’altro, creando un modello innovativo di convivenza.

Da due anni poi, abbiamo aperto i MagazziniOz aggiungendo una nuova sfida al nostro progetto, per far conoscere di più CasaOz, sostenerla e offrire occasioni di lavoro e formazione a ragazzi con disabilità.

Per tutte queste ragioni e tante altre, questo decimo compleanno sarà un anno straordinario!
Vogliamo festeggiare, raccontare e fare un bilancio di questi 10 anni, insieme a quanti vorranno essere con noi e mettere le basi per i prossimi anni e per le sfide che ci aspettano. 

Per fare questo abbiamo bisogno di ciascuno di voi.
Ecco perchè vi chiediamo, ancor più del solito, di leggerci ed annotarvi gli appuntamenti da qui in poi, per primo quello di domenica 7 maggio per la festa del decennale a CasaOz.
Per costruire insieme un 2017 che ci faccia raccontare storie del passato e guardare insieme al futuro.

Oggi più di ieri c’è bisogno di Casa per ritrovare una quotidianità capace di curarci davvero un po’.